Olio di oliva Italiani
non sono tutti uguali, ognuno, infatti, racconta una storia diversa e si differisce in base alla varietà di olive utilizzate, dette cultivar, al modo in cui vengono raccolte e spremute, alla zona di origine, al tipo di terreno, al clima, al metodo di lavorazione, estrazione e stoccaggio: tutte queste cose determinano le caratteristiche organolettiche e ne determinano le diversità di prezzo.
La qualità ha il suo prezzo, è impossibile ottenere un olio extravergine di oliva, buono che faccia bene a dei prezzi come spesso si trovano negli scaffali della grande distribuzione a 3-5 Euro, sicuramente non è un prodotto italiano.

Ma bisogna sempre tener conto delle regole fondamentali prima dell'acquisto.
- Prima di acquistare una bottiglia di olio, da usare a crudo per condire la carne, il pesce,ecc, è necessario leggere bene l' etichette e preferire oli Bio, spremuti a freddo e 100% italiani;
- Se trovate il così detto residuo, è normale, negli oli artigianali;
- Il profumo deve essere intenso di oliva fresca, che richiama sapori freschi e fruttati;
- Il sapore deve essere con tonalità amaro-piccante fruttato caratteristico di olive freschissime;
- Evitate oli a basso costo, non solo oli Italiani o meglio non sono oli d'oliva;
- Quando fà freddo e si conserva in un posto non riparato, il vero l'olio Italiano artigianale e non miscelato tende a solidificarsi;
- La sua densità deve essere poca fluida in caso contrario ossia non fluida non è olio ma una miscela;